PREMIO BEARZOT A SPALLETTI. DE LAURENTIIS: “RESTERA’ A NAPOLI”

24 Marzo 2023 alle 15:26

Luciano Spalletti è il vincitore del prestigioso premio Bearzot, giunto alla XII Edizione, e consegnato presso la Sala dei Baroni al Maschio Angioino a Napoli. Il tecnico del Napoli è vicinissimo alla conquista dello scudetto. Premiato, quindi, lo straordinario percorso avviato con il club azzurro e che lo vede protagonista sia in campionato che in Champions League. Aurelio De Laurentiis ha chiarito il suo futuro: “Luciano resterà a Napoli. Proposte indecenti dal mercato? Nessuno se ne va se non decidiamo noi di venderlo…”.

 

SPALLETTI: “LA CHAMPIONS, NON VEDIAMO L’ORA”

 

Spalletti ha rivolto parole al miele alla squadra specificando a cosa è bene fare attenzione in questo momento della stagione: “I miei sono una squadra fortissima,i nostri calciatori rischiano con l’euforia dei risultati di sentirsi appagati. Su questo faccio dei discorsi esprimendo il timore che cali l’attenzione e lo stimolo. Loro poi, tutte le volte, mi guardano a fine partita per dirmi ‘hai visto che non è così?‘. La Champions? Questa è una cosa che va vissuta totalmente e non vediamo l’ora di andarci a confrontare. E’ importante capire che non porti dentro il passato in queste partite, bisogna saper partire ogni volta da zero”. 

DE LAURENTIIS: “NESSUNO SE NE VA SE DICIAMO DI NO”

 

Presente all’evento anche il presidente del Coni Giovanni Malagò, che ha esaltato il modello di gestione del Napoli e il lavoro straordinario del suo staff: “La vittoria dello scudetto da parte del Napoli avrebbe un valore che va molto oltre il concetto sportivo, perchè vuol dire che se fai le cose fatte bene i risultati arrivano. Si è dimostrato che, con lungimiranza, con una presidenza molto capace, un direttore sportivo straordinario e un allenatore che adesso premiamo all’unanimità, nel calcio c’è spazio per fare delle cose bene, fuori da quelli che sono i contesti dove bisogna necessariamente tirare fuori dei soldi per comprare i giocatori. Bisogna saper vendere, saper valorizzare, saper scoprire i giocatori.”

di Valerio Carlesimo