MOGGI A BORDO CAMPO. LA PROCURA APRE UN’INCHIESTA

4 Febbraio 2023 alle 11:28
La difesa di Moggi
L’ex direttore generale della Juventus ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito all’agenzia LaPresse spiegando innanzitutto il motivo della sua presenza al match: “Abito a Napoli e ho letto che c’era questa partita tra Napoli e Juventus. Sono andato a Cercola insieme a due amici, che sono testimoni e che citerò, e siccome non sono pratico del campo ho chiesto all’inserviente che mi ha fatto passare a bordocampo. Lì ho incontrato Pessotto, che ho salutato calorosamente perché è stato un mio giocatore” <…> Chinè  non può dire che io non posso parlare con qualcuno, perché questo è stalking. Non si capisce bene perché Chiné abbia mandato prima a Torino a parlare con Pessotto una persona della procura, e non sia andato invece a Napoli a sentire l’inserviente di quel campo, probabilmente gli avrebbe dato la spiegazione che ho dato io. Se fossi in Gravina gli farei pagare addirittura le spese per aver mandato una persona a Torino, così imparerebbe a comportarsi. Perché il livore, nel calcio ma anche nella vita, certe volte va poi a confondere le idee <…> Più che radiarmi cosa possono fare, fucilarmi? Io sono radiato, non so che sviluppi possano esserci“.
di Valerio Carlesimo
Agnelli Juventus Moggi

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