LICENZIAMENTO ILLEGITTIMO: CONDANNATO LAUTARO
11 Ottobre 2023 alle 21:29
Lautaro Martinez è stato condannato dal Tribunale di Milano Sezione Lavoro, per l’illegittimo licenziamento dell’ex babysitter, una 27enne argentina. Dopo circa otto mesi dall’assunzione, la donna era però stata ricoverata in ospedale, con una prognosi tutt’altro che positiva. Mentre si trovava in ospedale, aveva poi ricevuto la lettera di licenziamento da parte del calciatore, per un preteso superamento del periodo di comporto, ossia per avere superato il tetto massimo totale delle assenze per malattia effettuate da un lavoratore dipendente. Situazione non veritiera, stando alla sentenza emanata dai giudici milanesi, peraltro dopo un tentativo di concilazione cui lo stesso Martinez non aveva aderito.
All’ inizio del gennaio 2023, l’ex baby sitter è deceduta in Argentina. La causa è stata comunque riassunta dagli eredi della giovane donna – in questo caso la famiglia – e portata avanti tramite l’assistenza legale dello studio cui si era originariamente rivolta la giovane donna. Questo fatto ha fatto adirare la moglie del calciatore, Augustina Gandolfo, che ha commentato la vicenda sui social.
LA REAZIONE DI AUGUSTINA GANDOLFO
“Ho deciso di mantenere il silenzio per molto tempo per rispetto verso una famiglia che non ha mai avuto rispetto per noi. Ma non permetterò che infanghino la mia. Abbiamo assunto una persona che era già ammalata, un’amica di sempre, finché purtroppo non riusciva più a lavorare perché la malattia non glielo permetteva. Dopo aver fatto tanto per lei e per la sua famiglia, facendoci carico dei viaggi perché venissero qui, aiutandoli a trovare un letto in ospedale quando non ce n’erano, aiutandoli con le cure, con l’alloggio della famiglia, famiglia che abbiamo dovuto convincere perché venisse a prendersi cura della figlia che stava morendo. Dopo aver fatto di tutto per loro, hanno aspettato che la loro figlia stesse per morire e che non fosse lucida per cercare di portarci via dei soldi e approfittarsi della situazione. Non solo, ma dopo la sua morte hanno continuato a insistere e gli è andata molto male. Che tipo di persone bisogna essere per cercare di approfittarsi della morte di un figlio per portar via a qualcuno del denaro“.
Contenuti simili
Serie B: a Catanzaro tornano a sognare la A dopo oltre 30 anni!
Chiamale emozioni se vuoi, sono quelle che stanno vivendo i tifosi dell’U.S. Catanzaro 1929. La squadra sogna il ritorno in serie A.