Il TAS riapre il caso Leao: chiesti 45 milioni dallo Sporting

7 Febbraio 2024 alle 13:26

La vicenda riguardante il risarcimento per danni richiesto dallo Sporting Lisbona per la cessione di Rafael Leao al Milan nel 2018 non ha ancora trovato una conclusione definitiva. Malgrado il Lille abbia versato 19,6 milioni di euro come indennizzo al club portoghese dopo varie udienze, il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) ha deciso di riaprire ufficialmente il caso. Nuove udienze sono state programmate per il prossimo mese di marzo, come riportato dalla fonte Record.

Dopo gli eventi tumultuosi dell’estate 2018, quando alcuni tifosi dello Sporting Lisbona invasero il centro sportivo del club biancoverde, Rafael Leao prese la decisione di rescindere il suo contratto per unirsi a un club della Ligue 1, invocando giuste ragioni. Tuttavia, la società portoghese non concordò con la scelta dell’attaccante, innescando così una lunga battaglia legale tra le parti.

Il Lille, nonché la squadra che aveva acquistato Leao, aveva compensato lo Sporting con un importo di 19,6 milioni di euro come risarcimento. Tuttavia, il club di Lisbona ha avanzato un reclamo in merito, chiedendo una somma superiore pari a 45 milioni di euro.

Adesso, indipendentemente dall’esito della disputa legale, sembra che il Milan non dovrebbe essere coinvolto direttamente, avendo erogato al Lille una somma aggiuntiva di 20 milioni di euro oltre ai 50 milioni pagati per il trasferimento di Leao.

di Luigia Bruccoleri
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