Sampdoria, Andrea Sottil verso l’esonero?
Fiducia a tempo in casa Sampdoria per Andrea Sottil, chiamato dopo tre giornate di campionato per prendere il posto di Andrea Pirlo e risollevare le sorti della formazione blucerchiata. Un compito che finora non è riuscito al tecnico che vede lontane le prime posizioni che valgono la promozione diretta e ancora non è riuscito a dare un’identità di gioco alla sua squadra con risultati e prestazioni ancora troppo altalenanti. Per questo la sfida contro il Catanzaro nel prossimo turno potrebbe essere decisiva per il suo futuro, specialmente se non dovesse arrivare una vittoria. L’indice di gradimento nei confronti dell’attuale allenatore da parte della piazza è ai minimi storici, un po’ come è successo in passato a Marco Giampaolo e allo stesso Andrea Pirlo, con l’ambiente che gli contesta praticamente tutto dalla lettura delle gare alla qualità di gioco fino alla gestione di alcuni giocatori come Fabio Borini, Pajtim Kasami e Estanislau Pedrola che non convincono del tutto. Inoltre, come sottolinea Il Secolo XIX, anche il suo modo di comunicare negli ultimi tempi starebbe infastidendo i tifosi. Occorre quindi una svolta decisa anche se al momento la società non ha individuato un possibile sostituto fra i tecnici liberi: Andrea Pirlo è ancora sotto contratto, ma nei suoi confronti c’è una sfiducia della piazza che non è facile da gestire, gli altri nomi come quelli di Eugenio Corini, Pierpaolo Bisoli e Vincenzo Vivarini, tutti già con un esonero alle spalle in questa Serie B, non convincono del tutto e una scelta, italiana o estera che sia, basata sugli algoritmi potrebbe rivelarsi parecchio azzardata in questo momento della stagione. Qualcuno sostiene la candidatura di un grande ex: Giuseppe Iachini.
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L’allenatore ha bloccato le possibili cessioni di Giacomo Raspadori e Giovanni Simeone. Il primo era stato richiesto dalla Juventus che aveva proposto uno scambio con il brasiliano Danilo, il secondo piaceva al Torino