Roma: monta il caso Smalling dopo l’esonero di Mou

18 Gennaio 2024 alle 23:28
Smalling è fermo ai box da oltre 4 mesi. La sua ultima partita ufficiale risale a Roma-Milan dell’1 settembre. Ovvero la sua ultima apparizione in campo con la maglia giallorossa. In questa stagione 2023/24, dunque, Smalling ha collezionato soltanto tre partite.
Secondo “Il Corriere dello Sport”, c’è un retroscena da svelare: una sorta di screzio tra Mourinho e il difensore. L’allenatore Mourinho mal digeriva il fatto che l’ex United, durante il suo periodo di recupero, facesse un po’ di fisioterapia e tornasse subito dopo a casa, senza fermarsi a guardare le partitelle dei compagni, al contrario di Abraham e Kumbulla. Ciò ha fatto sì che Smalling, solo dopo l’esonero di Mourinho, uscisse allo scoperto per fare alcune puntualizzazioni.
A pochi giorni dall’esonero di José Mourinho, licenziato dalla Roma per fare spazio a Daniele De Rossi, è intervenuto Chris Smalling che, attraverso una storia pubblicata sul proprio profilo Instagram, ha voluto chiarire la sua situazione.
IL MESSAGGIO DI SMALLING
“Dal mio arrivo alla AS Roma nel 2019 il mio impegno e la mia lealtà nei confronti del club non hanno mai vacillato. Dall’istante in cui ho messo piede alla Roma, mi sono sentito immediatamente a casa. Roma è la mia casa, e il rapporto che ho instaurato con i tifosi della AS Roma è qualcosa a cui tengo molto. Per questa ragione, vorrei affrontare alcune delle voci che circolano da qualche tempo. Vorrei anzitutto mettere in chiaro che non ho mai né chiesto né contemplato di lasciare questo grande club. Questi ultimi mesi sono stati i più frustanti della mia carriera. Questo infortunio sfugge al mio controllo. A nessun calciatore piace trascorrere le proprie giornate su un lettino fisioterapico.Questo periodo mi ha messo a dura prova.I miei compagni vengono e verranno sempre davanti a tutto, ma la priorità assoluta dello staff medico è di garantire che io possa dare un contributo significativo nella seconda parte di questa stagione e di quelle a venire. Mi sono mostrato aperto a qualsiasi soluzione tanto a breve quanto a lungo termine,le insinuazioni secondo cui avrei dettato io il piano di recupero sono false. Tutti hanno escluso l’intervento chirurgico e non mi resta che confidare nelle competenze di chi segue la mia riabilitazione, la quale, al contrario di quello che si crede,comprende, eccome, antidolorifici. E in abbondanza. La priorità è che io possa giocare con la Roma al massimo delle mie potenzialità.Non vedo l’ora di rivedervi tutti presto.Colgo l’occasione per ringraziare José ed il suo staffper il sostegno nelle ultime tre stagioni e per dare il benvenuto a Daniele nel club. Forza Roma”.
di Valerio Carlesimo
José Mourinho Roma Serie A Smalling

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