LA LAZIO DIFENDE IL SECONDO POSTO

29 Maggio 2023 alle 14:20

La Lazio supera 3-2 la Cremonese nella sfida della trentasettesima giornata di Serie A, conservando il secondo posto in classifica davanti all’Inter.

 

Queste le formaizoni schierate dai tecnici delle due squadre:

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Hysaj (80′ Pellegrini); Milinkovic-Savic, Vecino, Luis Alberto (90′ Basic); Pedro (60′ Felipe Anderson), Immobile, Zaccagni (90′ Radu). Allenatore: Sarri
CREMONESE (3-4-1-2): Sarr; Bianchetti, Ferrari, Lochoshvili; Sernicola, Meitè, Pickel, Valeri (68′ Quagliata); Galdames (68′ Castagnetti); Ciofani (59′ Buonaiuto), Tsadjout. Allenatore: Ballardini

 

La Lazio passa subito in vantaggio con una meravigliosa azione corale:  Luis Alberto pesca in verticale Immobile, l’azzurro si inventa un grande assist per l’inserimento di Hysaj, che attacca alle spalle Ferrari e incrocia col sinistro alle spalle di Sarri. I biancocelesti gestiscono il match, ma al 23′ rischiano grosso su una conclusione al volo di Tsadjout, che scuote l’esterno della rete. Alla mezzora Romagnoli occasione per Romagnoli, ma il suo colpo di testa è centrale.

Destro dalla distanza di Luis Alberto, al 37′ raddippio laziale:  Milinkovic-Savic anticipa tutti sul primo palo, assistito da Pedro, e gira col destro trovando la rete del 2-0. I lombardi tentano una reazione d’orgoglio sul finale di frazione, che però si concretizza solo in una punizione insidiosa di Galdames allontanata da Provedel.

Al 54′ della ripresa la Cremonese accorcia le distanze: super gol di Galdames, servito al limite dell’area da un gran passaggio di Valeri.  La Lazio è in bambola, e al 58′ Lazzari si fa autogol:  cross di Sernicola dalla destra per Ciofani, anticipa tutti Lazzari, che è però sfortunato e la infila nella sua porta. Al 71′ Immobile, lanciato nello spazio da Milinkovic, si divora il 3-2 e tre minuti dopo è lo stesso serbo a disperarsi, quando il suo colpo di testa viene salvato da Ferrari a un passo dalla linea di porta. Quando il destino del match sembra segnato, però, arriva il gol-vittoria: Sarr esce a vuoto su un corner, il pallone rimbalza davanti alla linea di porta e Milinkovic deve solo spingerlo dentro di testa.

 

Queste le parole di Sarri al termine della gara, a Sky: “Servono passi avanti, però i margini di miglioramento li abbiamo”. E un pensiero su Stefan Radu che saluta il calcio giocato: “Mi sarebbe piaciuto allenarlo qualche anno fa e non nel finale della sua carriera. Lo apprezzo come giocatore e come uomo: ha una lealtà e una fedeltà unica, è un grande personaggio.”

 

di Valerio Carlesimo
Lazio Serie A

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