TOTTENHAM: DENTRO L’ADDIO DI CONTE AGLI SPURS

1 Aprile 2023 alle 10:35

La squadra inglese si appresta ad esordire in Premier League guidata da Cristian Stellini, vice di Antonio Conte. Supportato dallo staff che era a fianco del tecnico leccese. Nel frattempo l’ex condottiero è tornato a Torino dalla famiglia e osserverà un lungo periodo di riposo per una ripresa completa dall’intervento chirurgico alla cistifellea. Un addio quello dell’ex allenatore di Bari, Juventus, Inter e Chelsea che era nell’aria da tempo. E che si è consumato sfruttando la sosta per gli impegni delle nazionali verso euro 2024. Troppo grande la frattura fra allenatore, giocatori e società. Ma nello specifico cosa è accaduto realmente ? Tanto per incominciare Antonio Conte non era soddisfatto delle campagne acquisti condotte dalla dirigenza, nonostante la presenza e l’appoggio del ds Fabio Paratici. Non ha mai gradito il clima di serenità dell’ambiente, quel modo sereno di accettare le sconfitte e le vittorie. Abituato alla mentalità vincente, non si è mai adeguato a questo clima. Anche i rapporti con i giocatori si erano guastati : il tecnico è un sergente di ferro, la maggioranza dei giocatori non reggeva emotivamente i suoi metodi di allenamento e la durezza emotiva. Fra l’altro aveva introdotto un regime alimentare incompatibile con le abitudini consolidate della squadra. Basta ? No, il mister è entrato in rotta di collisione con il capitano Harry Kane e soprattutto con il brasiliano Richarlison. Fra la punta verde-oro e il tecnico pugliese non sono mancate le scintille. Secondo i tabloid londinesi, lui e l’ex atalantino Cristian Romero avrebbero chiesto l’esonero. Ma la voce è stata respinta con fermezza proprio dal biondo attaccante. Fatto sta che i rapporti non erano idilliaci e la dirigenza ne ha tenuto conto.

Anche perché mezza squadra ormai era contro la permanenza dell’allenatore. Dopo questa esperienza difficilmente Antonio Conte tornerà ad allenare in Premier League. Il suo habitat naturale è il campionato italiano, ma dovrebbe aderire a un progetto rinunciando a una fetta consistente del suo stipendio. Ad oggi nessuna squadra italiana potrebbe garantirgli un ricco stipendio. Occhio peró alla Francia e al Paris Saint Germain.

di Cristiano Mezzi
Antonio Conte Conte Ultimora

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