MAROTTA SU SKRINIAR: “ORMAI LE BANDIERE NON ESISTONO PIU'”

1 Febbraio 2023 alle 15:07
Milan Skriniar resta all’Inter. I nerazzurri non hanno trovato il sostituto, nonostante il pensiero concreto di provare a sostituirlo con l’atalantino Demiral, e così il trasferimento dello slovacco al PSG è saltato. Ma in verità è solo rimandato di qualche mese. Insomma, tutti scontenti. Sia i parigini, che hanno provato a chiudere subito l’operazione, sia l’Inter, che per bocca dell’amministratore delegato Beppe Marotta ha espresso tutta l’amarezza per un rapporto finito malissimo.
Queste le sue dichiarazioni, rilasciate ai microfoni di Mediaset prima del quarto di fianale di Coppa Italia contro l’Atalanta. “Il mondo del calcio subisce cambiamenti da un anno all’altro. Ormai immaginare che nei club esistano le famose bandiere non si può più.  Dobbiamo abituarci a questo tipo di calcio, che sicuramente è un po’ lontano da quello romantico e fatto di sentimenti. Certamente non è quello che gradiamo noi e che gradiscono i nostri tifosi, però abbiamo a che fare con dei professionisti. Skriniar ha fatto una scelta che rientra nei suoi diritti. Noi abbiamo il dovere di rispettarla, ma siamo certi che dall’alto della sua professionalità e della sua serietà, saprà dimostrare con i fatti, in questi sei mesi che mancano al termine della stagione, di essere all’altezza della situazione, del ruolo e di militare con la maglia che sta indossando”.
Skriniar, intanto, non è andato né in campo né in panchina in occasione della partita contro l’Atalanta: solo tribuna per lui in una giornata così particolare, nella quale fino all’ultimo il suo destino è rimasto in bilico. E dalla tribuna ha visto lo striscione affisso dalla tifoseria dell’Inter in Curva Nord, con chiaro riferimento al suo ormai certo addio a parametro zero: “Calciatori e società: l’Inter si ama e si rispetta”.
di Valerio Carlesimo