Il Napoli ha vinto lo Scudetto, grazie anche al prezioso lavoro del ds Giuntoli. Come riportato dalla fonte “Virgilio.it”, proprio a lui, ora, toccherà trovare il nulla osta del Presidente De Laurentiis, per iniziare la trattativa con la Juventus. Il Presidente del Napoli non dovrebe opporsi al suo trasferimento in bianconero, il ds ha un solo un altro anno di contratto.  Inoltre, alla base del grande lavoro di Giuntoli c’è un settore scouting di primo livello, che poggia soprattutto sulle figure di due dirigenti: Giuseppe Pompilio e Maurizio Micheli. La Juve vorrebbe portare anche loro alla Continassa, ma De Laurentiis– che non si opporrebbe più di tanto alla partenza del ds, legato ancora da un anno di contratto ma desideroso di nuove sfide – in questo caso alzerebbe le barricate: una cosa sarebbe dover sostituire il solo Giuntoli, un’altra rifondare completamente il settore. Dovesse accettare le offerte del club bianconero, molto probabilmente Giuntoli dovrebbe costruirsi un nuovo staff.
 Il profilo di Giuntoli

Cinquantun anni, fiorentino, ex difensore a livello dilettantistico, Giuntoli  ha legato le sue fortune da ds prima al Carpi, con cui ha raggiunto una storica promozione in A nel 2015, poi al Napoli. Negli otto anni in azzurro è riuscito prima a puntellare, poi a rifondare una squadra rimasta stabilmente ai vertici del calcio italiano. Il capolavoro l’estate scorsa: via Insigne, Mertens, Koulibaly, Fabian, Ospina. Dentro Kvaratskhelia, pescato in Georgia e preso per 10 milioni, Kim (semi-sconosciuto difensore coreano che giocava in Turchia), Raspadori, Olivera, Simeone e Ndombele. Un Napoli da scudetto e dal monte ingaggi quasi dimezzato.