Lunedì l’ufficialità, ma già da ieri Cristian Chivu è di fatto a pieno titolo il nuovo allenatore dell’Inter. Queste le parole di Marotta a corredo della scelta del nuovo allenatore: “Abbiamo identificato un profilo come conseguenza di una linea precisa del management. Il profilo adatto era un allenatore giovane che si sposasse bene con la proprietà e mettesse in atto una valorizzazione del patrimonio giovanile, ma sempre con l’obbligo di tentare di arrivare a vincere con competenze e qualità. E noi abbiamo ritenuto che questo fosse Chivu.” Chivu, nella giornata di lunedì 9 giugno firmerà il biennale con l’Inter (ingaggio che dovrebbe essere di 2,5 milioni a stagione) dopo di che ad Appiano incomincerà a lavorare con i giocatori non convocati dalle varie nazionali che faranno invece ritorno alla Pinetina tra martedì e mercoledì, giorno fissato per la partenza per gli Stati Uniti in vista del Mondiale per Club. Definito anche il suo staff: al fianco del tecnico, ci sarà Angelo Palombo (ex Samp e, per una brevissima parentesi, anche ex Inter), resta l’ex tattico di Inzaghi Mario Cecchi che fungerà da ponte tra passato e presente e resta pure Gianluca Spinelli come preparatore dei portieri. Il preparatore atletico sarà Stefano Rapetti, già nello staff di Mourinho all’Inter e poi alla Roma e al Fenerbahce. Ancora incerto il nome del “vice” di Chivu, sul quale ci sono valutazioni in corso.