Cagliari, stasera ultima di Davide Nicola in rossoblù?
Questa sera Parma-Cagliari chiude la sesta giornata e potrebbe anche essere l’ultima partita di Davide Nicola sulla panchina dei sardi. L’allenatore piemontese ha la squadra dalla sua parte, ma la dirigenza in caso di sconfitta farà delle riflessioni. La classifica piange, l’ultimo posto fa paura e il ruolino di marcia è scoraggiante: due pareggi, tre sconfitte, una rete segnata, otto subite. Fare risultato con i ducali è imperativo per non abbattere ancora di più squadra, società e ambiente. Il gruppo sardo è reduce da una settimana di ritiro, ritenuta utile dallo stesso allenatore che spiega: “L’idea di fare un ritiro è stata un investimento prolungato su noi stessi, perché abbiamo bisogno di crescere. Il turno infrasettimanale ha dato delle indicazioni e dobbiamo continuare: siamo una squadra che si deve salvare, è un dato di fatto”. Contro la Cremonese il Cagliari è partito a quattro, variando rispetto al 3-5-2 (o 3-4-2-1) delle precedenti uscite: “Possiamo sviluppare due modi di stare in campo, le caratteristiche dei giocatori sono chiare: da questo punto di vista credo che quanto fatto nella prima parte di ritiro sia acquisito, ossia essere coraggiosi nell’attaccare e nel difendere. Poi ci sono dati certi, ossia che qualcuno può giocare meglio in un centrocampo a due anziché a tre e che qualcuno è più esterno che seconda punta”. Il tecnico è ottimista, gli mancherà Gianluca Lapadula e si tratta di un attaccante non facilmente sostituibile.
Contenuti simili
Empoli, Ismajli il leader che non ti aspetti
La difesa di Roberto D’Aversa ha subito solo 4 reti, issandosi nei piani alti della classifica e giocando alla pari con tutti.