Juventus, Mbangula e Weah mandano k.o. il Milan
Serata amara per i rossoneri che rischiano di staccarsi definitivamente dal treno che porta in Champions League. Una sconfitta senza attenuanti per Yunus Musah e compagni, incapaci di fare un tiro in porta in 94′ di gioco. Dopo la Supercoppa Italia la squadra rossonera è tornata sulla terra, riprendendo gli antichi difetti ai quali nemmeno Sergio Conceicao sembra in grado di porre rimedio. Manovra lenta, pochi sbocchi sulle fasce laterali, poche percussioni centrali dei mediani e attaccanti senza lampi. Al contrario la Juventus è tornata dall’Arabia Saudita con il sacro fuoco e partita dopo partita Thiago Motta sta raccogliendo i frutti. I bianconeri hanno sfruttato un contropiede di Mbangula che ha scoccato un tiro fortunosamente deviato da Emerson Royal e una sortita di Timothy Weah che andato via in uno contro uno è stato capace di metterla dentro complice l’indecisione di Fikayo Tomori nel contrastarlo. Mike Maignan ci ha messo un paio di pezze evitando un punteggio più pesante. Comunque i padroni di casa hanno dimostrato di essere più avanti nei meccanismi, mentre gli ospiti hanno patito più del dovuto le assenze di Christian Pulisic e Alvaro Morata ad oggi indispensabili. Adesso i vincitori festeggiano, i vinti la spiegano.
Contenuti simili
Lecce, presentato Danilo Veiga
Giornata di presentazioni in casa Lecce, con Danilo Veiga, uno degli ultimi arrivati dal mercato invernale, che ha parlato in conferenza stampa.