CORI ANTISEMITI DURANTE LAZIO-ROMA: IL GIUDICE SPORTIVO CHIEDE UN “SUPPLEMENTO D’INDAGINE”

21 Marzo 2023 alle 19:21

La Lazio rischia di giocare la partita contro la Juventus, prevista per l’8 aprile, con la curva Nord chiusa. Questo per via dei cori antisemiti urlati dai tifosi biancocelesti appartenenti a quel settore durante il derby con la Roma di domenica 19 febbraio. Il verdetto arriverà il 4 aprile, a pochi giorni dalla sfida coi bianconeri.  Il club ha preso le distanze dall’episodio condannandolo, tuttavia la probabilità che la Lazio si trovi senza il sostegno della Curva Nord è fondata, vista la recidività del comportamento e la richiesta di un supplemento di indagini sull’accaduto da parte del Giudice Sportivo. Una richiesta di approfondimento delle indagini giustificata dall’audio dei cori e dalla maglietta di un sostenitore biancoceleste (“88 Hitlerson”) che inneggiava all’ex furher nazista: “In sinagoga vai a pregare…ti farò sempre scappare romanista vaff..”. I cori antisemiti hanno spesso fatto da sottofondo in questa stagione alle partite della formazione di Maurizio Sarri: a Lecce, a Reggio Emilia con il Sassuolo, a Bologna e molto più di recente a Napoli dove c’è chi ha urlato contro i romanisti: “Siamo le camicie brune, c’hai er padre deportato e tu madre è Anna Frank”.

 

IL COMUNICATO DELLA LAZIO

La Lazio si dissocia da qualsiasi comportamento di questo tipo, illegale e anacronistico, essendo innanzitutto parte lesa da tali comportamenti. L’ignoranza, l’inciviltà e la superficialità di molti hanno diffuso negli stadi d’Italia e non solo un germe pericoloso, indotto da pochissimi: molti replicano comportamenti di cui non conoscono neppure il significato e la portata. Siamo stati spesso i primi e gli unici ad intervenire, denunciando pubblicamente, chiedendo collaborazione alle forze dell’ordine per la repressione e attivando iniziative di carattere educativo.  Anche in questo caso abbiamo messo in campo già prima e durante la partita di domenica scorsa Lazio-Roma la nostra organizzazione per la sicurezza, presieduta dal Prefetto Nicolò D’Angelo, già vicecapo della Polizia, per applicare severamente il codice etico, individuare i responsabili, inibirne l’accesso allo stadio e costituendoci parte civile per il risarcimento dei danni provocati. Nelle prossime ore comunicheremo gli esiti, già positivi, della nostra attività, confidando sulla fattiva collaborazione delle istituzioni preposte alla salvaguardia delle regole democratiche”.

 

LA NOTA UFFICIALE DEL GIUDICE SPORTIVO

 

Il giudice sportivo in ordine ai cori beceri e offensivi , di matrice anche religiosa, che risultano essere stati rivolti prima e durante la gara dalla totalità della tifoseria assiepata nella Curva Nord nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria, e che risultano essere stati percepiti nella maggior parte dell’impianto, deciderà entro e non oltre il 4 aprile 2023 in relazione anche all’esito degli accertamenti in corso e avuto riguardo al comportamento e alla collaborazione della Società nell’attività di individuazione dei responsabili e degli ispiratori, nonché nel prevenire il ripetersi di simili deprecabili manifestazioni. Dispone che, nelle more, la Procura Federale fornisca a questo Giudice ogni elemento utile alla decisione, acquisito anche dai responsabili dell’Ordine pubblico, che emergesse dalle indagini in corso e da quelle già avviate per fatti similari.

 

LE INIZIATIVE DELLA FEDERCALCIO

Le dichiarazioni del Presidente della FIGC Gabriele Gravina: “Mai più razzismo. Insieme a tutti gli stakeholders del calcio, che ringrazio per la sensibilità, promuoviamo i valori di amicizia, di accoglienza e di gioia che rappresentano la profonda identità del gioco del calcio”.

A tal proposito, sui campi di calcio di serie A, B, C, nel fine settimana di campionato del 9-10 aprile, saranno esposti gli striscioni #UnitiDagliStessiColori, mentre i direttori di gara vestiranno la t-shirt della campagna. La stessa iniziativa sarà accompagnata anche dal calcio dilettantistico. La Divisione Calcio Femminile esporrà lo striscione in occasione della gara Inter-Juventus del 25 marzo e anche in questo caso la quaterna arbitrale indosserà la t-shirt durante l’ingresso in campo delle squadre, mentre la Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale diffonderà la campagna il 25 marzo (6ª giornata Lombardia a Milano e 5ª giornata Piemonte-Valle D’Aosta a Savona) e anche il 1° aprile (gare del Veneto) a Verona.

 

 

di Valerio Carlesimo
Lazio Roma

Contenuti simili