CASO KEAN: SQUALIFICATO PER DUE GIORNATE E AMMENDA CARISSIMA

7 Marzo 2023 alle 18:30
Il Giudice Sportivo ha comminato a Moise Kean una squalifica di due giornate per il cartellno rosso rimediato dopo appena 40 secondi dal suo ingresso in campo nei minuti di recupero di Roma- Juventus. Inoltre, all’attaccante della Juve è stata inflitta un’ammenda di 10mila euro. Il giocatore ha commesso un fallo di reazione sul giallorosso Gianluca Mancini, praticamente a gioco fermo. Un’ingenuità, questa, che da una parte priva Allegri di un’opzione in attacco contro Sampdoria e Inter e dall’altra complica un po’ la posizione del giocatore all’interno dell’ambiente bianconero. Il club, infatti, avrebbe deciso infatti di punirlo ulteriormente, con un’ammenda di 20mila euro. Lo aveva sottolineato anche Massimiliano Allegri, che nella  conferenza post partita, quando aveva dichiarato: “Moise ha sbagliato e chiesto scusa. Ma con l’espulsione ha messo in difficoltà la squadra e subirà una grossa multa”. Non sono mancate le critiche da parte dei tifosi sui social, e pronta è stata la difesa del fratello di Moise, Giovanni, con una storia su Instagram: “Vi dovete vergognare voi, non lui. È un ragazzo che viene fischiato sempre e ha fatto praticamente lo stesso numero di gol dei vostri beniamini. Viene insultato per qualsiasi cosa faccia e anche quella che non fa. Nonostante sia stato più decisivo di Dusan nelle ultime partite, viene mandato in campo a un minuto dalla fine. Vi domandate perché non ci sono giocatori italiani, li massacrate a ogni partita”. Una cosa è sicura: tanto Allegri quanto il responsabile dell’area sport Francesco Calvo e soprattutto il d.s. Federico Cherubini avrebbero fatto volentieri a meno di questo caso. Già, perché la “ricaduta comportamentale” di Kean arriva dopo mesi in cui il tecnico livornese, spesso anche duro con lui in passato, lo aveva lodato pubblicamente per gli atteggiamenti più che per i gol (7 in 20 presenze).
di Valerio Carlesimo