Juventus-Man City, analisi e probabili formazioni della gara

La Juventus torna in campo per la sesta giornata della Champions League. All’Allianz Stadium arriva una delle squadre più forti d’Europa, ovvero il Manchester City. Non è un buon momento per le due squadre, che nei loro rispettivi campionati stanno facendo molta fatica: entrambe sono reduci da due pareggi per 2-2 (Bologna e Crystal Palace). A stupire è soprattutto la grande difficoltà che sta riscontrando in stagione la formazione inglese, distantissima dalla vetta della Premier League. Anche in Europa i Citizens non stanno rubando l’occhio: nelle prime 5 gare ha ottenuto solo 2 vittorie, con 2 pari e una sconfitta (stesso bilancio dei bianconeri).

Settimo confronto tra le due compagini, con i precedenti che sorridono alla compagine torinese: tre vittorie bianconere, due pareggi ed un solo successo inglese risalente alla Coppa Uefa 1976/77 (0-1). Non sarà facile, quindi, per i ragazzi di Pep Guardiola, che contro la Juventus non vincono da cinque gare, la striscia più lunga senza successi contro un club europeo per i Citizens.

La partita Juventus-Manchester City si gioca alle 21:00 e sarà visibile solo su Amazon Prime Video per gli abbonati alla piattaforma. Non è prevista alcuna diretta in chiaro né sui canali di Sky (sempre in pay per view) né su TV8.

La Juventus ha bisogno di vincere a tutti i costi, seppur di fronte c’è un avversario che aldilà del momento negativo resta una delle top in Europa. Thiago Motta deve fare a meno di Cambiaso: Danilo dovrebbe prendere il suo posto sulla sinistra. In attacco c’è Vlahovic. Guardiola non ha Rodri (assenza che sta creando non pochi problemi), Stones e Kovacic. A centrocampo ci saranno Bernardo Silva, Nunes e De Bruyne. In attacco il tridente composto da Doku, Haaland e Grealish.

JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Kalulu, Gatti, Danilo; Locatelli, Thuram; Conceiçao, Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic. Allenatore: Thiago Motta.

MANCHESTER CITY (4-3-3): Ederson; Walker, Akanji, Dias, Gvardiol; De Bruyne, Gundogan, Bernardo Silva; Doku, Haaland, Grealish. Allenatore: Guardiola.