DILEMMA JUVE: CEDERE O TENERE POGBA?

11 Luglio 2023 alle 21:08
L’Al-Ahly ha fatto un’offerta monstre per Pogba, 100 milioni di euro per tre anni. Sono ore di riflessione per il calciatore e la Juventus, che se l’è riportato a casa un anno fa dal Manchester United e ora potrebbe dirgli addio per la seconda volta dopo la separazione dell’estate 2016.
Quali sono le motivazioni per cederlo e quali quelle per tenerlo?

Perché cedere Pogba

 

Paul Pogba è reduce da una stagione di infortuni. Un centinaio di minuti in campionato, un tempo complessivo in Europa League, un mini ritaglio di partita in Coppa Italia: stop. La fiducia riposta dalla Juve a Paul si è tramutata in un’incredibile serie di contrattempi fisici, costati in pratica una stagione intera.  Avere in rosa un giocatore non utilizzato con un ingaggio così corposo (8 milioni netti all’anno) non è così conveniente.

L’età e la seconda possibilità di monetizzare. Pogba ha compiuto 30 anni. Ce lo ricordavamo giovanissimo nel 2012, colpo baby della Juventus che lo strappò al Manchester United di un imbufalito Sir Alex Ferguson, ce lo ritroviamo avviato verso le ultime (ultime, non ultimissime) curve della carriera. E dunque, ecco che l’irruzione sulla scena da parte dell’Arabia Saudita e dell’Al Ittihad capita a fagiolo. Un’opportunità golosissima per sistemare casse sofferenti, e bisognose di innesti, dopo la mancata qualificazione alla Champions League.

Il rinnovo di Rabiot. Rabiot e Pogba ricoprono possono giocare entrambi nel ruolo di mezzala sinistra. E il presente dice che, se l’accordo per il prolungamento di Rabiot è stato un affarone considerando l’alto rendimento offerto dall’ex PSG nella scorsa annata, la presenza di Pogba rischierebbe di creare più di una difficoltà tattica a Massimiliano Allegri.

 

Perché tenerlo?

Potenzialmente è un campione. Pogba, potenzialmente, è un campione. Se sta bene, è ancora un giocatore di un’altra categoria e può dare ancora tanto alla squadra. Un titolare pressoché assoluto in qualsiasi squadra europea, un elemento dalla tecnica superiore. Se ne sono accorti tutti anche in occasione delle pochissime presenze racimolate lo scorso anno: il derby di ritorno contro il Torino, ad esempio, ma anche la partita contro la Cremonese in cui si è infortunato per l’ultima volta, e nella quale era partito con un piglio più che positivo.

Il rapporto con l’ambiente Juve. Pogba ha sempre conservato nel cuore la prima esperienza a Torino, ricordandola più volte anche a Manchester. E’ tornato con la voglia di riscatto, dichiarando prima del suo approdo in bianconero di avere scelto la Juve per l’ambiente “stimolante”. Chissà se quest’anno, senza infortuni, possa dare il meglio di sè aiutato dai compagni e dalla società.

Milinkovic-Savic sta per saltare. Dato che l’affare Milinkovic-Savic sta per saltare (il centrocampista sta per trasferirsi in Arabia Saudita) non ci sarebbe più un degno sostituto del “Polpo”.

di Valerio Carlesimo
Calciomercato Juventus Pogba

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