CHELSEA-LIVERPOOL SENZA LUKAKU: SORRIDE IL CITY

CHELSEA-LIVERPOOL SENZA LUKAKU: SORRIDE IL CITY

4 Gennaio 2022 alle 08:17

L’anti City non è né il Chelsea né il Liverpool. Partita spettacolare, ricca di emozioni, ma che termina in pareggio e senza Lukaku. Il pareggio per 2-2 non sa bene a nessuna delle due squadre. Sorride alla fine solo il Manchester City, sempre più lanciato verso il secondo trionfo consecutivo in Premier. Il City è ora primo in classifica a quota 53 punti, a dieci lunghezze sui Blues secondi (43 punti) e undici sui Reds terzi (42 punti). Gli  assenti fioccano da una parte e dall’altra. I Reds senza Alisson, Robertson e Thiago, i Blues senza i due esterni titolari, Chilwell e James e con la grana Lukaku. Al 9’ è il Liverpool a sbloccarla: il difensore del Chelsea Chalobah svirgola un rinvio abbastanza semplice, scivola e concede palla a Manè che corre verso la porta e segna l’1-0. Al 26’ raddoppio dei Reds con un grande gol di Salah: il calciatore riceve in area un lancio di Alexander-Arnold, punta Marcos Alonso, lo sbilancia con una finta, lo supera e batte Mendy. Succede poco o nulla fino al 42’, quando il Chelsea riapre la partita con un gran tiro di Kovacic, che lascia tutti a bocca aperta. Nel recupero il Chelsea la pareggia con un contropiede di Pulisic imboccato da Kanté. Davvero un tracollo dei Reds che rischiano addirittura di passare in svantaggio quando Mount sfiora il palo a pochi secondi dal termine, alla fine è solo uno spavento e all’intervallo è 2-2. Partita spettacolare che prosegue anche nella ripresa: Mendy è miracoloso su Salah e Manè tra il 57’ e il 59’, occasione per Pulisic ma il portiere del Liverpool Kelleher salva il risultato al al 62’. La partita termina sul punteggio di 2-2.

I motivi dell’esclusione di Lukaku

Prima della partita il tecnico del Chelsea ha spiegato i motivi dell’esclusione ai microfono di Sku Sport Uk; “La cosa è diventata troppo grossa, troppo rumorosa, così vicina alla partita. Così ho deciso di proteggere la preparazione della partita. Ovviamente ne abbiamo parlato, ho parlato con i protagonisti, certo ma poi abbiamo dovuto comprendere che l’evento era troppo vicino alla partita.”

L’opinione di Di Canio sulla vicenda 

Negli studi di Sky Sport Paolo Di Canio prima del fischio d’inizio Chelsea Liverpool ha definito arrogante e fragile Romelu Lukaku. Questo il sunto delle sue dichiarazioni: 

“Lukaku si è fatto un autogol terribile, le sue dichiarazioni sono state un disastro mediatico. A quei livelli, devi sapere che quello che dici può avere conseguenze gravi nella squadra e in tutto lambiente in cui giochi. Credo che già da un po’ Thomas Tuchel non fosse soddisfatto e si stesse mangiando le mani per una spesa così esosa. Il club potrebbe sentirsi anche offeso.
L’ex calciatore ha inoltre detto la sua sul profilo caratteriale del Belga:“Quando sei in una grande squadra come il Chelsea se ti senti il numero uno non vai da nessuna parte. Romelu non è stato mai determinante, neanche nellInter che avrebbe vinto pure senza di lui. Un giocatore che arriva nel Chelsea, la squadra campione dEuropa, e dopo sei mesi si arrende è un giocatore debole. Alle prime difficoltà è crollato, ha mollato. Invece, avrebbe dovuto avere un moto d’orgoglio e dire cavolo, sono qui al Chelsea, mi conquisterò tutto passo dopo passo con questa maglia.”

 

di Redazione