TONALI SCOMMETTEVA (ANCHE) SUL MILAN

19 Ottobre 2023 alle 10:07
La “Gazzetta dello Sport” riporta le ultime della deposizione di Sandro Tonali agli organi inquirenti. Ieri Tonali è stato interrogato per circa tre ore, come riporta la Rosea, dalla Procura della Repubblica di Torino. Giuseppe Chinè lo ha incontrato in una località segreta e lui ha detto tutta la sua verità: l’ex Milan si sarebbe autodenunciato all’organo di giustizia sportiva, avrebbe ammesso di aver scommesso anche sul calcio – in caso contrario, per il Codice di giustizia sportiva, non ci sarebbe nessuna violazione – oltre ad ammettere di aver fatto puntate sul Milan. Scommettere sulla propria squadra è un capitolo a parte: si tratta di giocate particolarmente rischiose perché potrebbero portare al reato di illecito sportivo. L’articolo del Codice che lo regola, il numero 30, nello specifico parla di: “atti diretti ad alterare lo svolgimento o il risultato di una gara o di una competizione”. Da quanto emerge al momento, però, non sarebbe però questo il caso di Tonali: il giocatore del Newcastle avrebbe giocato sul Milan vincente o comunque su altri esiti con lui fuori dal campo. Le sue puntate, insomma, sembrerebbero non aver in alcun modo inciso sulla sua prestazione in campo, quindi niente illecito sportivo. La violazione contestata a Tonali, dunque, al momento resta nella giurisdizione dell’articolo 24 del Codice di giustizia sportiva, quello che punisce i giocatori che scommettono sul calcio: la pena minima è di tre anni. A questo punto, il centrocampista di Premier League vorrebbe seguire il percorso fatto da Fagioli, con un patteggiamento in tempi brevi.
di Valerio Carlesimo
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