Premiato l’allenatore del Napoli campione d’Italia e ct della Nazionale Luciano Spalletti, come miglior allenatore Serie A 2022/2023, con 42 voti su 61. In pratica, è stato un plebiscito a favore di Spalletti. Al secondo posto Simone Inzaghi, condottiero dell’Inter finalista in Champions League ma staccatissimo nella votazione: appena 6 le preferenze riservate all’allenatore dell’Inter. A chiudere proprio Pioli, vincitore un anno fa, che ha ricevuto 3 voti. Premiati anche gli allenatori di B: la Panchina d’Argento è andata a Fabio Grosso, oggi senza squadra, ma solo pochi mesi fa artefice della promozione in Serie A del Frosinone. La Panchina d’Oro Serie C a Vincenzo Vivarini per la promozione ottenuta col Catanzaro. Il Premio Mino Favini al miglior responsabile del settore giovanile è finito a Roberto Samaden, ex Inter e ora all’Atalanta. Alessandro Spugna della Roma ha vinto la Panchina d’Oro del calcio femminile dopo la scudetto e i quarti di Champions. La Panchina d’Argento del calcio femminile è di Salvatore Colantuono (ex Cittadella, ora al Parma). Il migliore allenatore di calcio a 5 maschile è risultato Salvatore Samperi della Feldi Eboli, mentre il Miglior allenatore di calcio a 5 femminile è stato Gianluca Marzuoli del Bitonto. Premio Panchina d’Oro speciale ad Alberto Bollini, che ha vinto l’Europeo con l’Under 19 dell’Italia prima di essere promosso in Under 20.
LE PAROLE DI SPALLETTI
“Ringrazio tutti, innanzitutto i miei calciatori del Napoli e i miei collaboratori, il direttore Giuntoli, tutta la città di Napoli che ha contribuito in maniera massiccia a vincere questo premio. Poi voglio ringraziare tutti voi dai quali ho imparato tantissime cose. Sono partito dal basso, con mio fratello che mi portava la borsa e la scambiavo coi libri di scuola, e ora sono in paradiso e alleno la Nazionale. Anche in un momento abbastanza difficile per il calcio italiano, ci sono sulle panchine allenatori di grandissimo livello. Lo scorso anno tre squadre italiane sono arrivate alle finale europee e questo è la conferma dell’alto livello che c’è. Ricevere la Panchina d’Oro da colleghi di questo livello vuol dire ricevere la stima da allenatori tra i più bravi del mondo. È il miglior premio che potessi ricevere e che auguro a tutti di ricevere. Questo premio mi impone di essere un allenatore migliore in futuro”.