
Lecce, la marcia verso Napoli: Gotti cambia?
Dopo la durissima sconfitta con la Fiorentina il gruppo giallorosso si è chiuso nel silenzio. La squadra è al lavoro agli ordini di Gotti e cova propositi di rivincita. La ferita nell’orgoglio è stata troppo grande e la società spera di avere toccato le corde giuste. Il presidente Sticchi Damiani ha ribadito la fiducia societaria nel tecnico e nei giocatori attesi dalla difficile trasferta contro il Napoli capolista del tecnico leccese Antonio Conte. L’allenatore azzurro non si farà intenerire, non farà sconti: è un vincente. Tuttavia il Lecce non ha nulla da perdere e giocare a mente libera potrebbe essere di aiuto a un gruppo sfiduciato. Probabilmente qualche cambiamento a livello di formazione ci sarà e anche a livello tattico la squadra dovrebbe giocare più accorta. Non sono escluse sorprese clamorose, il portiere Fruchtl è stato provato con i titolari. Altra novità potrebbe essere il ritorno di Baschirotto nel ruolo di terzino destro con Jean centrale accanto a Gaspar. Per il ruolo di terzino sinistro è pronto Dorgu, tornerà al suo vecchio ruolo. Attenzione a Marchwinski: il polacco insidia Rebic e potrebbe lanciato dal 1′. In mezzo al campo fiducia a Ramadani e Coulibaly, Kaba giocherà uno spezzone per recuperare la forma fisica. Possibile panchina per Krstovic. monta l’idea del falso nove con Banda e Pierotti in corsa. Gotti non vuole dare punti di riferimento alla difesa campana.
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