La Juventus è ospite del Milan a San Siro nella nona giornata di Serie A. Alla vigilia del match Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa per presentare la gara davanti ai media.
COME SI AFFRONTA QUESTO MILAN?
Allegri ribadisce che contro i campioni d’Italia sarà una partita più difficile del solito. I rossoneri sono reduci da una brutta sconfitta in Champions a Londra e vogliono rigenerarsi a tutti i costi. Sarà una partita importante anche perchè la Juventus in trasferta non ha mai vinto e spera che questa sia l’occasione giusta per farlo.
QUANTO CONTA QUESTA PARTITA?
“C’è solo da fare risultati.
Purtroppo nella settimana tra Salerno e Monza abbiamo lasciato 5 punti. Siamo indietro, un passettino
alla volta va fatto.”
SU BONUCCI E MILIK
Il tecnico bianconero ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
“Bonucci rientrerà, c’è da
fare l’allenamento di oggi ma dovrebbe rientrare. Per quanto riguarda
Milik, sta meglio, sta molto meglio. Dovrebbe
essere a disposizione per giocare. Lo valuterò tra oggi e domani
mattina”.
DARE CONTINUITA’ AI RISULTATI
Max parla della necessità di fare una grande prestazione contro il Milan e di non ripetere gli errori del passato: “Abbiamo sbagliato con la Salernitana indipendentemente dal gol valido o
meno, ci siamo fatti prendere troppo dal nervosismo e non deve più
accadere. La cosa importante è dare continuità ai risultati, ma per farlo bisognerà fare una
prestazione di grande livello.
Se riusciamo a fare
risultato abbiamo superato il test. Altrimenti se facciamo una buona
prestazione ma non facciamo risultato il test non sarà superato.”
SU RABIOT
“Parlare ora di mercato non ha senso,
poi al mercato come sempre ci pensa la società. Rabiot è in crescita,
sta facendo bene come tutti. “
COME FRENARE LEAO E THEO HERNANDEZ?
“Bisogna essere molto bravi, perché loro a campo aperto sono forti. E noi dovremo essere attenti”
KOSTIC TERZINO SINISTRO?
“Al momento la vedo molto difficile, andrebbe messo lì, fatto lavorare e
vedere se può giocare in quel ruolo. Vedremo, magari per il futuro”.