MARIA SOLE FERRIERI CAPUTI, LA PRIMA DONNA ARBITRO DELLA SERIE A

MARIA SOLE FERRIERI CAPUTI, LA PRIMA DONNA ARBITRO DELLA SERIE A

3 Ottobre 2022 alle 22:13
E’ un giorno storico per lo sport italiano. Maria Sole Ferrieri Caputi è la prima donna a dirigere una partita della Serie A: si tratta di Sassuolo-Salernitana, terminata 5-0. Una giornata storica che la stessa Lega Serie A ha celebrato con un tweet: “È la prima, ma non l’ultima“.
Ha diretto la gara con competenza, prestanza fisica e senza alcuna esitazione. Al 37′ l’arbitro non ha dubbi nel fischiare il rigore a favore del Sassuolo per un intervento di Maggiore su Ceid. Il contatto c’è anche se lieve, e dopo un check con il var viene confermato il penalty che Pinamonti trasforma in gol.
Nella ripresa la gara si fa più nervosa ma la sua direzione appare sicura.
Queste le sue parole “Di questa giornata mi rimane l’emozione di un debutto che ciascun arbitro prova e di un sogno che io coltivo da 16 anni. Si è realizzato ed è stato bellissimo. Arbitro o arbitra? Fate voi, per me non fa differenza”.
Nel curriculum figurano una laurea triennale in Scienze politiche e Relazioni Internazionali all’Università di Pisa e una laurea magistrale in Sociologia all’Università di Firenze con i massimi dei voti. Attualmente lavora alla Fondazione Adapt (Associazione per gli studi internazionali e comparati sul diritto del lavoro e sulle relazioni industriali) e collabora come ricercatrice all’Università di Bergamo.
Anche a questo traguardo sportivo è arrivata con pieno merito avendo fatto una lunga gavetta fin da quando aveva 17 anni e ha già diretto un squadra di serie A in Coppa Italia(Cagliari-Cittadella).
A venticinque ha esordito in serie D. Nel 2019 ha arbitrato una partita della Poule Scudetto di quarta serie, poi nel Torneo di Viareggio e nell’Europeo femminile. Debutta poi in serie C maschile nel 2020. E nell’ottobre 2021, arriva in serie B (esordio in Cittadella-Spal).
Maria Sole ora punta ad emulare la collega Stephanie Frappart, arbitro francese che punta a divenire una presenza fissa della champions dopo aver diretto nel 2019 una finale di supercoppa UEFA.

di Redazione