Sponda Inter, Simone Inzaghi non cambia l’assetto di base (3-5-2) dando fiducia ad Handanovic, Skriniar, De Vrij, Dimarco Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Darmian,Lautaro, Dzeko.
Il Toro è schierato con il 3-4-1-2 interpretato sa Milinkovic-Savic, Djidji, Buongiorno, Rodriguez, Lazaro, Lukic, Linetty,Vojvoda, Seck, Vlasic, Sanabria.
Partita equilibrata nel primo tempo ma con poche occasioni. Al 20′ l’Inter rischia di andare sotto ma Handanovic respinge la conclusione di Vlasic arrivata dopo una spettacolare giocata nello stretto con cui il croato aveva disorientato due difensori dell’Inter.
Nella ripresa Handanovic è ancora una volta decisivo su Rodriguez. Punizione dal limite dello svizzero, una deviazione di Barella crea difficoltà allo sloveno che però risponde presente ancora di piede. Simone Inzaghi prova a cambiare verso alla partita inserendo Correa per Dzeko.
Al 66′ stessa trama con Vlasic che tenta il tiro dal limite ma il portiere sloveno salva i suoi respingendo una conclusione del limite del trequartista.
Al 77’ entra Mkhitaryan al posto di Calhanoglu. Dentro anche Darmian, Bellanova e Gosens nel finale. Il Toro sostituisce. Rodriguez per Zima. Spazio anche a Radonjic e Ilkhan.
All’ 83′ interno destro in corsa del neo entrato granata Radonjic, il solito Handanovic para anche questa!
All’ 89′ l’Inter passa sorprendentemente in vantaggio con Brozovic! Palla meravigliosa di Barella per il taglio del croato, che tocca quel tanto che basta per superare Milinkovic. Nei minuti di recupero il Torino tenta l’arrembaggio inserendo anche Pellegri per Sanabria e Singo al posto di Lazari, ma il match termina sul 1-0.
L’analisi di Simone Inzaghi dopo il Torino ai microfoni di Sky Sport: “Successo voluto e di squadra, abbiamo lottato e sofferto tutti insieme”. Applausi per Handanovic: “È il nostro titolare, ma ci sarà alternanza con Onana così come negli altri reparti”. E sul Viktoria Plzen in Champions: “Trasferta insidiosa, il calendario non ci aiuta con tre partite in sei giorni”.
Matteo paro, in panchina al posto di Juric come vice allenatore, ha parlato a Dazn nel dopo gara: “La partita i ragazzi l’hanno interpretata bene, ma se non segni rischi di prenderlo e alla fine è successo così. I ragazzi devono essere comunque contenti, giocavamo contro una squadra motivata con grandi giocatori. Abbiamo creato situazioni che potevano essere trasformate in gol. Contro queste grandi squadre appena cali prendi gol, ma nel gioco ora abbiamo molte più sicurezze quest’anno”.