LA LAZIO TORNA A SORRIDERE

15 Gennaio 2023 alle 23:43

Nel lunch-match della 18a giornata di Serie A, la Lazio batte 2-0 il Sassuolo, vince la prima gara del 2023 e torna a conquistare i tre punti dopo 3 gare a secco.

Formazioni

SASSUOLO (4-3-3): Pegolo; Toljan, Erlic (85′ Ferrari), Tressoldi, Rogerio; Frattesi, Obiang (54′ Maxime Lopez), Traoré (69′ Thorstvedt); Berardi, Alvarez (54′ Defrel), Laurienté (69′ Ceide). Allenatore: Dionisi.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Hysaj; Casale (90′ Patric), Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi (78′ Vecino), Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile (15′ Pedro), Zaccagni. Allenatore: Sarri.

Cronaca della partita

Il Sassuolo parte aggressivo con una doppia occasione di Laurentiè, la Lazio replica immediatamente: Zaccagni impegna Pegolo che si salva in tuffo, poi Felipe Anderson spara alle stelle (6′) . Immobile dopo appena 15′ è costretto ad abbandonare il campo per un problema muscolare alla coscia destra. Partita combattuta a centrocampo,  il match si riaccende solo nel finale del primo tempo: al 39′ Romagnoli salva con la faccia un colpo di testa di Berardi, poi Provedel respinge su Laurentiè e blocca il tiro di Frattesi (44′). I capitolini chiudono in attacco e sbloccano il match. Al 45′ Erlic salva in scivolata su Pedro e dal corner Toljan con il braccio largo respinge un colpo di testa di Milinkovic-Savic. Pairetto richiamato dal Var assegna il rigore e ammonisce il difensore. Dal dischetto Zaccagni batte Pegolo che intuisce la conclusione ma non ci arriva (48′). Nella ripresa la Lazio va vicina al gol del raddoppio. Al 60′ assist di Milinkovic-Savic per Felipe Anderson che spara alto, poi Pedro sfiora il palo alla destra di Pegolo (65′) e Toljan salva sullo spagnolo dopo un passaggio troppo lento di Luis Alberto per Felipe Anderson (72′).  Al 76′ il Sassuolo ha una delle sue occasioni più nitide: sugli sviluppi di un corner di Berardi, Frattesi ruba il tempo agli avversari ma conclude di testa alto di poco sopra la traversa. Felipe Anderson al 94′ approfitta di una dormita di Tressoldi, salta anche Pegolo e deposita in rete a porta vuota. 2-0 per i biancocelesti. Per il brasiliano è il secondo gol di fila dopo quello con l’Empoli. Sarri può tornare a sorridere per aver ritrovato la sua Lazio. Dopo il pari per 2-2 subito in extremis con l’Empoli, i biancocelesti questa volta approfittano dei minuti di recupero per avere la meglio sul Sassuolo e rimanere attaccati al treno Europa League. Vittoria meritata per la squadra di Sarri, che va in vantaggio con il rigore di Zaccagni dopo un primo tempo equilibrato, e poi nella ripresa non si ferma e raddoppia con il brasiliano Felipe Anderson.Unica nota stonata del pomeriggio del Mapei Stadium l’infortunio muscolare di Immobile. Pedro lo ha sostituito alla grande, ma l’attaccante napoletano con Milinkovic-Savic è l’unico davvero insostituibile della rosa. Continua, invece, il momento no del Sassuolo, che non vince dal 24 ottobre: sono 4 le sconfitte di file e ora Dionisi deve cominciare a guardarsi le spalle.

Queste le dichiarazioni di Dionisi nel post gara in conferenza stampa: Non riusciamo a segnare prima di subirlo. Meritavamo di essere in vantaggio per quanto prodotto nel primo tempo, ma gli episodi ci penalizzano. Gli avversari non calciano in porta ma ottengono un rigore, dobbiamo essere più cinici. Abbiamo preparato bene tante opportunità, sembravamo essere noi la squadra di alta classifica nel primo tempo. Ma non conta soltanto la prestazione, dobbiamo migliorare.”

Queste le parole di Sarri al termine della gara, ai microfoni di Sky: “Grande abnegazione in avvio ma meno qualità, poi siamo saliti di livello”. Applausi per Luis Alberto: “La sua partita più bella da quando ci sono io”. La ricetta per lo scudetto? “Un mix tra migliorare i giocatori e fare investimenti”. E su Immobile: “Non sembra grave, ma servono gli esami strumentali”

di Valerio Carlesimo