La Dea stende il Genoa e consolida il quarto posto!

Il risultato peró rimane in equilibrio per poco. Punizione-gioiello di Koopmeiners al 55’  su cui nulla può Martinez. 2-1. E la Dea a un quarto d’ora dalla fine riesce comunque a trovare il gol del 3-1 con Scalvini, ma la Var lo annulla dopo una revisione per un impercettibile tocco di Pasalic, che si trovava in offside. All’88’ Carnesecchi deve inventarsi un intervento miracoloso su Gudmundsson per salvare il risultato. Gilardino ci prova con tutte le armi a sua disposizione, ma negli ultimi tre dei ben 13 minuti di recupero complessivi incassa in contropiede i gol di Zappacosta (che da ex non esulta) e Touré, che rendono il risultato fin troppo penalizzante per i suoi ragazzi. Termina la gara. L’Atalanta vince da big una partita che, al netto del risultato finale, ha nascosto parecchie insidie per la squadra di Gasperini. La Dea si conferma al quarto posto e continua la sua striscia di successi: gli orobici sono la terza squadra in questo campionato a vincere a Marassi dopo Fiorentina e Milan. Risultato comunque, va detto, troppo severo per il Genoa che è riuscito a tenere bene testa all’Atalanta lungo tutti i 103 minuti di gara.