IL MONZA FERMA L’INTER. INZAGHI SI SCAGLIA CONTRO L’ARBITRO

8 Gennaio 2023 alle 14:04
L’Inter non sfonda a Monza e rallenta la corsa in campionato. Dopo la vittoria pesante contro il Napoli, nella diciassettesima giornata di Serie A la squadra di Inzaghi pareggia 2-2 contro gli uomini di Palladino e si porta a quota 34 punti.
Per la gara contro il Monza Inzaghi lascia in panchina Lukaku e davanti si affida alla coppia Lautaro-Dzeko. Palladino invece in attacco sceglie Petagna come riferimento centrale, con Mota e Ciurria a rimorchio, Pablo Marì nuovamente dal 1′ minuto dopo l’aggressione e Birindelli e Carlos Augusto sulle corsie.
Queste le formazioni scese in campo nella gara di Monza:
MONZA (3-4-1-2): Di Gregorio; Marlon (46′ Caldirola), Pablo Marì, Izzo (88′ Caprari); Birindelli (73′ Colpani), Pessina, Machin (66′ Ranocchia), Carlos Augusto; Ciurria; Petagna (66′ Gytkjaer), Dany Mota. All. Palladino
INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian (80′ Dumfries), Barella (63′ Gagliardini), Calhanoglu (55′ Asllani), Mkhitaryan, Dimarco (80′ Gosens); Lautaro, Dzeko (55′ Lukaku). All. Inzaghi S.

All’U-Power Stadium la gara inizia con un minuto di silenzio per Gianluca Vialli, poi il match entra subito nel vivo.

Il Monza copre bene il campo e si affida alle ripartenze. L’Inter, invece, prova a prendere in mano il pallino del gioco. Al 10’ il vantaggio nerazzurro: Bastoni si sgancia dalla difesa e pennella un cross perfetto. La zampata di Darmian lo rende il suo quarto assist stagionale e l’1-0 che sblocca la gara.

Due minuti dopo arriva la risposta dei brianzoli: Ciurria viene pescato in area di rigore, si gira e piazza un tiro preciso e imparabile per Onana.

Al 22’, su una costruzione dal basso, Pablo Marì si fa sfilare la palla da Lautaro Martinez. A porta vuota, l’argentino insacca il suo ottavo gol in questa Serie A. E’ 2-1 per l’Inter. Nella ripresa col passare dei minuti il Monza prende campo. Inzaghi prova ad arginare i brianzoli togliendo Dzeko, e al suo posto inserisce Lukaku, che, però, non brilla. Vanno fuori anche, acciaccati, Calhanoglu e Barella. Match emozionante, palo esterno di Lautaro Martinez, poi al 93’ il Monza beffa l’Inter.

Mkhitaryan perde una palla sanguinosa, Dumfries, entrato male, si fa anticipare da Caldirola e la palla carambola dietro alle spalle di Onana. È 2-2 allo scadere dei tempi di recupero: Palladino quasi non ci crede.

Dopo la grande gioia nella vittoria contro il Napoli, che sembrava aver riaperto le speranze Scudetto, l’Inter fa un passo falso contro il Monza. Alla rosa di Inzaghi non sono sufficienti i guizzi di Darmian e Lautaro. Dopo l’uscita di scena di Calhanoglu e Barella, l’Inter perde metri, lucidità e certezze e presta il fianco al forcing brianzolo. L’impresa di Monza è merito delle mosse di Palladino, bravo a cambiare faccia alla squadra nella ripresa e a crederci fino alla fine sfruttando al massimo le qualità dei singoli a disposizione.

Inzaghi non nasconde la propria amarezza, dichiarandosi polemico nei confronti delle scelte arbitrali: “Siamo molto arrabbiati perché c’è stato un errore dell’arbitro sul gol di Acerbi, dopo cinque anni di VAR è stato fischiato un fallo in cui ci sono due giocatori del Monza che inciampano tra di loro <…> Sarebbe stato il 3-1 e la partita sarebbe stata vinta da noi. Ora siamo qui a parlare di un pareggio che deriva da un grave errore. Il VAR c’è da cinque anni, quindi si deve aspettare e poi vedere, probabilmente avremmo vinto. C’è tanto rammarico, sapevamo che avremmo trovato una squadra ben organizzata. Con Calhanoglu e Barella abbiamo avuto dei problemi, ma speriamo che non sia nulla di grave”

Soddisfatto invece Palladino: “E’ una giornata meravigliosa che resterà nei ricordi della società e di tutto lo staff. Lo stadio era pieno di tifosi, già prima della partita percepivo un grande entusiasmo: i tifosi meritano questa soddisfazione contro una squadra che ha vinto lo scudetto e che vuole riprovarci anche quest’anno“.

di Valerio Carlesimo
Inter Monza Serie A

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