IL DIAVOLO BEFFA LA FIORENTINA
14 Novembre 2022 alle 17:38
Milan-Fiorentina, match valido per la 15esima giornata di Serie A, termina sul punteggo di 2-1. Con qualche sofferenza e una buona dose di fortuna, il Milan si mette così alle spalle il passaggio a vuoto di Cremona e limita i danni in vista del lungo stop per i Mondiali, garantendosi il secondo posto in classifica almeno fino a gennaio. La Fiorentina cade dopo tre vittorie consecutive e lo fa nella maniera più beffarda possibile, anche se Italiano si può consolare con un’altra prova gagliarda.
Formazioni
MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Kalulu, Thiaw (56′ Sergiño Dest), Tomori, Theo Hernández; Tonali (86′ Rebic), Bennacer; Brahim Díaz (56′ Origi), Krunic (76′ Vranckx), Leão; Giroud. All. Stefano Pioli
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodo (18′ Venuti), Milenkovic, Igor, Biraghi; Amrabat, Mandragora (66′ Duncan); Ikoné, Barak (75′ Terzic), Saponara (75′ Kouamé); Cabral (66′ Jovic). All. Vincenzo Italiano
Cronaca della partita
Al 2’ passa in vantagio il Milan: sponda di Giroud per Leao che accelera e si presenta davanti a Terracciano battendolo con l’interno destro. Risponde la Fiorentina: all’8′ giocata di Barak a centrocampo che supera la pressione di Tomori e serve Biraghi in area. Il capitano viola calcia di potenza con il sinistro e centra il palo. Al 28′ arriva il pareggio dei viola: ottimo lavoro in area di Barak che arpiona il pallone, si gira e calcia in porta. Tiro che viene sporcato dalla deviazione di Thiaw che spiazza completamente Tatarusanu. Primo gol in campionato per Antonin Barak. Il match è molto ruvido, fisicamente intenso, ma anche molto spezzettato. Il Milan ha un paio di sussulti nel finale di frazione e al 45′ va vicinissimo al 2-1 con un inserimento di Diaz, ma il pallonetto dello spagnolo è allontanato da Venuti a pochi centimetri dalla linea di porta.
Nella ripresa, al 50’ miracolo di Terracciano su Giroud, che aveva girato in porta con l’esterno sinistro il cross teso da parte di Kalulu. Pioli prova a tenere il piede sull’acceleratore inserendo Origi e Dest al posto di Diaz e Thiaw per aumentare la portata l’offensiva della squadra. Italiano risponde con Duncan e Jovic, che al 70′ crea i presupposti per il quasi autogol di Kalulu, sulla cui deviazione deve impegnarsi Tatarusanu. Al 72′ Giroud sfiora il super-gol in sforbiciata, ma colpisce in maniera sporca il pallone che si spegne sul fondo. Al 78′ Leao calcia di destro completamente solo dal cuore dell’area e spara in curva. All’89’ Tomori respinge la conclusione a botta sicura di Ikoné quasi sulla linea di porta. Quando l’esito della partita sembra scritto, al 90+1′ si consuma la beffa per la Fiorentina: sul cross di Vranckx esce a vuoto Terracciano, ostacolato anche dallo stacco di Rebic, il pallone rimbalza, colpisce Milenkovic e si insacca nella porta rimasta sguarnita. Check del Var tra le mille proteste dei viola per fallo sul portiere, ma Sozza convalida e San Siro può esultare.
Pioli a fine gara non parla per motivi personali. Al suo posto Maldini, ai microfoni di Dazn, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Abbiamo ottenuto una vittoria con sacrificio, senza un gioco armonioso che ci ha contraddistinto per gran parte del 2022. Avevamo però voglia di vincerla e ce l’abbiamo fatta.”
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