FRASE SHOCK DI EMILIANO MARTINEZ: “UN MINUTO DI SILENZIO PER MBAPPE'”
Dal mantello indossato da Messi alle provocazioni del post gara di Argentina-Francia. Emiliano Martinez, al momento di ricevere il “guanto d’oro”, il premio come miglior portiere del Mondiale, si è portato il trofeo davanti alle parti basse e lo ha rivolto verso la tribuna, ai tifosi della Francia. Queste le dichiarazioni del giocatore sudamericano, rilasciate a “La Red”, per giustificare il comportamento poco signorile: “L’ho fatto perché i francesi mi hanno fischiato. L’arroganza non funziona con me”, ha detto Martinez a “La Red”. Ma non è finta qui. Durante i festeggiamenti nello spogliatoio il portiere si è ripetuto. Come mostrato da una diretta Instagram di Otamendi, tutta l’Argentina ha cantato e ballato, improvvisando un trenino: Emiliano Martinez, che guidava il serpentone, ad un certo punto ha fermato tutti e ha interrotto i festeggiamenti. Questa la sua frase shock:“Un minuto di silenzio per Mbappè che è morto.” Il resto della squadra argentina lo ha accompagnato sotto gli occhi di Leo Messi, compagno di squadra del francese nel PSG. Il rapporto tra i due non è sicuramente idilliaco come confermato anche dalle maliziose esultanze durante la sfida. Non proprio un atteggiamento corretto e improntato ai valori dello sport. Curioso il fatto che proprio dopo la fine della partita, era stato proprio Martinez a consolare per primo Mbappé. Il portiere si era avvicinato all’attaccante avversario e lo aveva aiutato a rialzarsi con entrambe le mani, incoraggiandolo e abbracciandolo. Gesto bellissimo, vanificato dal successivo comportamento dell’argentino nello spogliatoio.