LAZIO-STURM GRAZ, 2-2: ESPULSO LAZZARI, RIMONTA DI BOVING
Formazioni
Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Gila, Hysaj, Basic, Cataldi, Vecino, Luis Alberto, Felipe Anderson ; Pedro, Immobile , Zaccagni. A disp.: Maximiano, Magro, Antonio, Romagnoli, Casale, Romero, Radu. All.: Sarri .
Sturm Graz (4-3-1-2): Siebenhandl; Ingolitsch, Affengruber , Wuthrich , Dante, Hierlander, Stankovic, Prass Kiteishvili, Ajeti, Emegha. A disp.: Schutzenauer, Giuliani, Borkovic, Fuseini, Oroz, Schnegg, Wels. All.: Ilzer
Cronaca della partita
Sarri applica il turnover, cosa che di solito non preferisce fare (nelle ultime sue uscite ha infatti platealmente condannato la prassi della rotazione, sottolineando come in Inghilterra giochino sempre gli stessi 11).
Ben seie novità nella formazione della Lazio rispetto a quella schierata dal via lunedì a Firenze. In difesa entrano Gila e Hysaj con Patric che si sposta nel ruolo di Romagnoli. Centrocampo tutto modificato con Luis Alberto, Cataldi e Basic. In avanti Pedro avvicenda Anderson. Contro lo Sturm Graz i biancocelesti disputano un primo tempo in crescendo, sfiorando il vantaggio con la clamorosa traversa di Pedro al 35′ e trovandolo su rigore con Immobile proprio al 45′. Prima della ripresa, arriva peró l’amara espulsione di Lazzari che ha scombussolato tutti i piani della partita.
Nella ripresa Sarri copre il vuoto di Lazzari con l’innesto di Marusic in difesa (out Zaccagni). Nello Sturm Graz al posto di Emegha entra Boving che all’11’ sigla il pareggio, capitalizzando una verticalizzazione di Prass dopo un pallone sfuggito a Cataldi. Sarri rimescola le carte effettuando alcune sostituzioni: escono Basic, Luis Alberto e Cataldi per gli innesti di Vecino, Felipe Anderson e Milinkovic. Al 25’ della ripresa la Lazio colpisce ancora: Pedro triangola con Felipe Anderson che lo innesca con un colpo di tacco, la botta dello spagnolo riporta i biancocelesti in vantaggio.
Ma la partita non è chiusa e al 38’ un lancio di Horvat ispira Boving che si gira col sinistro e infila nell’angolo Provedel.
Qualificazione ancora tutta da decidere all’interno del Gruppo F di Europa League. Il tabellino riporta 4 squadre a pari punti. Lazio e Sturm Graz, proprio come Feyenoord e Midtjylland nel pomeriggio, infatti, non vanno oltre il 2-2 e dopo quattro turni si trovano tutti a cinque punti. La sfida dell’Olimpico, ostica a prescindere dagli episodi, è stata condizionata dall’espulsione di Lazzari nel recupero del primo tempo con la Lazio appena passata in vantaggio. In inferiorità numerica per tutto il secondo tempo, la squadra di Sarri non è riuscita per due volte a mantenere la testa avanti facendosi sempre raggiungere dalla serata stella del talentino danese Boving, da subentrato.
Queste le dichiarazioni di mister Sarri al termine della gara, rilasciate a Sky:”La squadra ha un’anima, tutti hanno in mente gli stessi obiettivi.C’è stata partecipazione totale, siamo stati continui nel livello di motivazione e determinazione“. Nel post-partita non è mancata il commento di Maurizio Sarri sull’espulsione di Lazzari: “L’episodio del rosso a Lazzari fa parte di un contesto di partita in cui l’arbitro ha fatto innervosire tutti, non è stato all’altezza. Purtroppo ne abbiamo fatto le spese noi: avevamo fatto un buon primo tempo andando in vantaggio. L’inferiorità è pesante giocando ogni tre giorni. Bella prestazione anche a livello caratteriale, dispiace ovviamente per il risultato”.
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