Al Hilal-Al Nassr, 3-0. CR7 perde ma irride un avversario
Nella notte nerissima della sconfitta per 3-0 contro l’Al-Hilal, Cristiano Ronaldo è stato protagonista di un acceso scontro contro un giocatore avversario: Si tratta di Ali Al-Bulayhi, il giocatore che negli ultimi Mondiali fece impallidire Messi urlandogli in faccia tutta la sua cattiveria agonistica. Al-Bulayhi è rimasto a terra dopo un contrasto con un avversario, proprio sotto gli occhi di Ronaldo. Il portoghese gli ha intimato di rialzarsi, irridendolo poi nel dialogo con Milinkovic-Savic e applaudendolo per aver simulato la caduta. La replica del difensore: mentre Cristiano se la prendeva con l’arbitro, Al-Bulayhi si è avvicinato a CR7 e dopo avergli toccato la spalla, ha iniziato a urlargli di tutto da distanza ravvicinata. La reazione del calciatore ex di Real Madrid, Manchester United e Juventus, che gli sussurra all’orecchio: “Non ti sento, cosa stai dicendo”. Un modo per dimostrare la sua superiorità. Una provocazione sotto lo sguardo di Mané che ha applaudito Al-Bulayhi per un comportamento ritenuto non sportivo. Una scena dunque che si è già vista, quasi un anno fa. In occasione di Arabia Saudita-Argentina, uno scatenato Ali Al-Bulayhi, se la prese con Leo Messi, il principale antagonista di Cristiano Ronaldo. Con fare minaccioso, il centrale difensivo iniziò ad inveire contro il capitano dell’Albiceleste. Un modo per cercare di intimidire il giocatore più rappresentativo in campo: “Non vincerai, non vincerai!”, gli urlò. E sia in quell’occasione contro Messi, che ieri contro Ronaldo alla fine ha vinto lui e non i due fenomeni.
Contenuti simili
Calcio estero, nuova frontiera per O’Ney?
Dopo Lionel Messi e Luis Suarez, l’Inter Miami potrebbe chiudere il cerchio e ricomporre quello che probabilmente è stato il tridente d’attacco più forte della storia del calcio.