INTER-BENFICA: IL FILM DELLA GARA

20 Aprile 2023 alle 13:17

Sarà il derby di Milano tra Inter e Milan una delle due semifinali della Champions League 2022/23. I nerazzurri pareggiano 3-3 col Benfica a San Siro, completando l’opera dopo la vittoria di Lisbona e tornando tra le prime quattro d’Europa 13 anni dopo la stagione del Tripete.

 

Le squadre scendono in campo con i migliori a disposizione:

 

Inter (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni (80 D’Ambrosio); Dumfries, Barella (76’ Calhanoglu), Brozovic, Mkhitaryan, Dimarco (80’ Gosens); Dzeko (76’ Lukaku), Lautaro (76’ Correa).
Benfica (4-2-3-1): Vlachodimos; Gilberto (46’ Neres), Otamendi, António Silva, Grimaldo; Florentino, Chiquinho (81’ Musa); João Mário, Rafa Silva (81’ Neves), Aursnes; Gonçalo Ramos (74’ Guedes).

 

Nonostante i padroni di casa partano col doppio vantaggio dell’andata, a San Siro va in scena un Inter aggressiva e non attendista. Al 14′ nerazzurri già in vantaggio: gran lavoro di fisico di Dzeko su Otamendi, il pallone arriva a Lautaro che scambia con Barella, bravissimo a rientrare sul sinistro e trafiggere Vlachodimos all’incrocio dei pali con il piede debole. La reazione dei portoghesi si manifesta solo alla mezz’ora, con una punizione di Grimaldo respinta con un gran riflesso da Onana. Qualche minuto dopo l’Inter trova il raddoppio con Lautaro, ma Del Cerro Grande annulla per una spinta (leggera, ma evidente) dell’argentino sul suo marcatore. L’Inter sembra controllare il match, ma al 38′ i ragazzi di Inzaghi vengono puniti:  perfetto il cross di Rafa Silva sulla testa di Aursnes, che prende in mezzo Darmian e Dumfries e trova l’1-1 con una zuccata all’incrocio.

A inizio ripresa il Benfica aumenta i giri del motore, ma è sempre l’Inter ad essere maggiormente pericolosa con le ripartenze. Al 20′ la difesa lusitana paga le sue fragilità:  Mkhitaryan libera al cross Dimarco, perfetta la scelta di tempo di Lautaro, che da due passi la mette sotto la traversa. Il Benfica non riecse a riprendersi e al 78′ incassa il tris del neoentrato Correa: bellissimo il movimento a liberarsi nel cuore dell’area e il destro sul secondo palo che vale il 3-1. Nel quarto d’ora finale il calo di tensione rovina parzialmente la festa nerazzurra, trasformando una grande vittoria in un rocambolesco pareggio: prima il palo di Neres su erroraccio di Brozovic, poi la spizzata vincente di Antonio Silva e la girata in porta di Musa che modificano il risultato, ma non la sostanza.

 

Il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di Prime Video dopo il pareggio contro il Benfica e il passaggio in semifinale di Champions League: “C’è grande felicità. E’ una serata importante per tutta l’Inter, abbiamo fatto una grandissima partita meritando nel doppio confronto contro una squadra di grandissima qualità che in otto mesi, prima di incontrare l’Inter, aveva perso due volte. Abbiamo meritato questa semifinale che era una sogno ma adesso ci siamo e ce la giocheremo alla grande. Sulle critiche ricevuto in merito alla sua panchina: “Non è un problema. So da dove provengono. Chi parla bene, chi parla male. A volte ci stanno, a volte sono suggerite. Ho la fortuna di essere tanti anni in questo mondo, so tutto ma sono concentrato sul lavoro per far vivere alla gente serate così che rimangono dentro“.
di Valerio Carlesimo
Champions League Champions League 2022-23 Inter

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