E’ stato Zlatan Ibrahimovic in persona ad annunciare Paulo Fonseca quale nuovo allenatore rossonero, un’investitura importante. La tifoseria sognava Antonio Conte, ma i risultati potrebbero cambiare il vento in favore del portoghese ex Roma. Il quale si avvale di uno staff tecnico piuttosto competitivo, molto attento alla prevenzione degli infortuni. Aspetto che ha segnato in negativo le ultime stagioni di Pioli. Ma andiamo a vedere chi sono gli uomini che aiuteranno il tecnico nell’avventura milanista. Sono in primis amici e collaboratori fidati, qualcuno lavora con il portoghese dai tempi della Roma, qualcuno fin dagli esordi, mentre qualcun altro ha spalleggiato l’allenatore nell’ultima e positiva esperienza in Francia. Il vice allenatore sarà Paulo Ferreira, ex difensore noto agli appassionati di calcio e con alle spalle una carriera di successi tra Estoril Praia, Vitoria Setubal, Porto e Chelsea. Classe 1979, ha lavorato da giocatore con tecnici come José Mourinho e Carlo Ancelotti e tra Porto e Chelsea ha messo in bacheca ben 19 titoli (con due campionati portoghesi e tre Premier): è soprattutto in Europa che si è tolto più di qualche soddisfazione, grazie alle doppiette con i portoghesi (Coppa Uefa 2003 e Champions League 2004) e con gli inglesi (Champions 2012 ed Europa League 2013). Paulo Fonseca lo ha chiamato con lui la scorsa estate per sostituire Jorge Maciel, passato al Valenciennes. Al fianco del nuovo condottiero del Milan c’è da anni Tiago Leal, che dà un supporto fondamentale sulla parte tattica. La storia è divertente: nato nel 1985, ha cominciato a fare l’allenatore a 22 anni, ai tempi dell’università. Non ha però dalla sua un passato da calciatore e dunque ha trascorso i primi anni soprattutto a studiare tra libri e video, creando contenuti e mettendoli online su Facebook e YouTube! Il mister portoghese lo ha notato pescando online un’analisi tattica del 2-2 tra Portogallo e Stati Uniti nel Mondiale del 2014. Ne è rimasto colpito per similitudini nell’interpretazione del calcio, lo ha chiamato e gli ha proposto di entrare nel suo staff, affidandogli l’analisi delle partite. Durante le partite non stacca gli occhi dai monitor, appunta movimenti e situazioni di gioco utili ed è in contatto continuo con il secondo per suggerimenti sulle possibili correzioni. Dopo una stagione negativa dal punto di vista degli infortuni, gli occhi a Milanello saranno puntati soprattutto sulla preparazione atletica. L’uomo che da un paio d’anni si occupa di questo aspetto nello staff è Paulo Mourao. Classe 1980, chiamato dallo Spartak Mosca. In precedenza aveva lavorato con Vitoria Guimaraes (2012-15), Benfica (2015-19) e Al Nassr (2019-20). In Francia, insieme a lui ci sono stati Stephane Caterina, Karim Hader e Mario Sandua. Il preparatore dei portieri dovrebbe essere invece Antonio Ferreira, che collabora con l’ex Roma da oltre un decennio. La sua prima esperienza nella squadra del tecnico portoghese risale alla stagione 2011-12 con il Deportivo Alaves. Poi, lo ha seguito al Pacos Ferreira, allo Shakhtar Donetsk e al Lilla. La curiosità è che si è formato nell’Associazione Italiana Preparatori Portieri di Calcio, con cui ha collaborato anche come relatore! Per lui, resta qualche dubbio in più, la società potrebbe decidere per un’altra figura nel ruolo e l’idea porta ad Antonio Mirante. Anche se si sta cercando di arrivare a Fabio Filippi della Juventus.
Milan, ecco lo staff di Paulo Fonseca: nomi e curiosità
