Cori razzisti a Maignan: un turno a porte chiuse per l’Udinese
Durante il match Udinese-Milan, che si è giocato sabato scorso al Bluenergy Stadium di Udine, un gruppo di tifosi bianconeri ha insultato pesantemente con cori razzisti, dando della “scimmia” e imitando il verso al portiere Maignan e, nella giornata di lunedì 22 gennaio, è stato aperto un fascicolo in Procura a Udine.
A seguito dei pesanti e vergognosi insulti subiti dal portiere rossonero, Maignan si è sfilato i guantoni e si è diretto verso gli spogliatoi abbandonando, insieme ai suoi compagni di squadra, il terreno di gioco. La partita è stata sospesa per 5 minuti. Secondo la Procura sarebbero stati anche individuati gli autori de friulani degli insulti, sarebbero 3 o 4 persone riprese dalle telecamere che analizzeranno con precisione il labiale.
L’Udinese pare abbia già confermato una prima persona responsabile del gesto: si tratta di un 46enne che ha ricevuto il Daspo per 5 anni oltre ad essere stato bandito dallo stadio a tempo indeterminato da parte del club friulano.
Quest’oggi, è anche uscito il comunicato del Giudice Sportivo che ha multato l’Udinese disponendo la chiusura del Bluenergy Stadium per un turno di campionato. Dunque, il match Udinese-Monza, in programma sabato 3 febbraio, si giocherà a porte chiuse.
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