JUVENTUS: FINO A QUANDO CONTINUARE CON ALLEGRI?

JUVENTUS: FINO A QUANDO CONTINUARE CON ALLEGRI?

19 Settembre 2022 alle 11:49
Dopo una settimana trascorsa tra Var e Benfica, ci si aspettava una Juve che reagisse con rabbia e orgoglio contro il Monza, in una di quelle partite che le Juve dovrebbe dominare, e invece ha perso con il solito gioco non all’altezza e con l’espulsione di Di Maria. Nell’immediato, la situazione sembrerebbe questa. Non si cambia, il monito è quello di stare zitti e lavorare. Così, a pochi istanti dal match contro il Monza all’U-Power Stadium, l’amministratore delegato della Juventus Maurizio Arrivabene ai microfoni di DAZN ha blindato Massimiliano Allegri, dichiarando: Cambiare guida tecnica sarebbe una follia. Max ha scelto la strada dell’ironia per avvicinarsi al match di Monza, dichiarando in conferenza stampa pre gara:Esonero? Mi mancavano le voci di Allegri esonerato, questo mi diverte…” La società sembrerebbe voler continuare con Allegri, se l’allenatore almeno fino ad ora non è stato esonerato è perché la società crede nella sua capacità di risolvere i problemi della squadra, e soprattutto perchè davanti alla carenza di giocatori che dovrebbero essere titolari non c’è nulla da fare. Il tecnico livornese sta guidando una squadra che non aveva pensato così: dunque, a mancare non sarebbe tanto l’allenatore, ma la squadra. E poi a chi affidare la squadra in un momento come questo? La Juve non può permettersi di sbagliare ancora, e la decisone di prendere un nuovo allenatore comporterebbe nuovi costi. Un nuovo tecnico di spessore internazionale avrebbe costi uguali o superiori a quelli del livornese: non meno di 7-10 milioni, senza contare che gli “allenatori da Juve” eventualmente disponibili sono pochi e non è detto che uno Zinedine Zidane (libero, ma in attesa della Francia post Mondiale) o un Thomas Tuchel (fresco di divorzio dal Chelsea) incontrerebbero meno difficoltà di Allegri. Come pure non è detto che sia la scelta giusta puntare su un allenatore meno esperto,

come ad esempio Montero, per risparmiare costi importanti. Ma i risultati continuano a non arrivare. La Juve per storia, blasone, e rispetto dei tifosi non può permettersi altri passi falsi. I bianconeri sono alla  deriva: pur essendo una squadra costruita con un organico per vincere il campionato, la Juventus non ha una costruzione di gioco e si sgretola alle prime difficoltà. Anche il mercato che la Juve ha fatto non si sta dimostrando convincente. Il club  ha  preso un ottimo calciatore, Di Maria, che però, stranamente, ha chiesto di giocare un solo anno e poi tornare al Rosario Central. Sarà estremamente convinto di poter dare il massimo e sposerà in toto il progetto bianconero? Pogba si è infortunato prima che iniziasse il campionato, è un calciatore che neanche al Manchester United ha avuto continuità, nonostante fosse strapagato e nonostante abbiano tentato di trattenerlo in tutti i modi. Kostic e Milik hanno ancora tutto da dimostrare, Miretti, Gatti e Fagioli sono molto giovani e con loro la squadra non ha ottenuto risultati positivi. Allegri ha detto di avvertire la mancanza di Rabiot, ma la società quest’estate ha tentato in tutti i modi di liberarsene. E’ giusto continuare, in una situazione come questa, con il tecnico attuale?

di Redazione