IL SASSUOLO BLOCCA L INTER

IL SASSUOLO BLOCCA L’ INTER

24 Giugno 2020 alle 21:44

Le squadre si
presentano al Meazza cambiando diversi giocatori rispetto alle ultime uscite.
Conte affida le chiavi del reparto offensivo a Sanchez e Lukaku, lasciando
Lautaro Martinez in panchina. Alle loro spalle confermato Eriksen, già
protagonista nella vittoria contro la Sampdoria. A centrocampo Moses, Gagliardini,
Borja Valero e Biraghi, fuori Candreva, Barella e Young. In difesa Conte fa
riposare De Vrij e schiera titolare Ranocchia.

De Zerbi ne
cambia sette, schierando in difesa Muldur, Chiriches, Ferrari e Rogerio. In
attacco Berardi, Djuricic e boga alle Spalle di Caputo. Dopo pochissimi minuti
è proprio quest’ultimo a sbloccare il match: il bomber Caputo, servito da Djuricic,
sfrutta il varco difensivo lasciato dall’Inter battendo Handanovic in uscita.
Nei minuti immediatamente successivi il Sassuolo si rende ancora pericoloso con
Berardi, che viene però bloccato dall’intervento provvidenziale di Bastoni.

Al 12’ è l’Inter
ad affacciarsi nell’area di rigore del Sassuolo con Sanchez, che angola troppo
il pallone di testa, senza centrare lo specchio. L’Inter sembra aver trovato il
ritmo partita e spinge con decisione, ma al 19’ il Sassuolo ha un’altra chance per
allungare le distanze, con Djuricic che riceve solo in area sul centro destra, servendo
in mezzo Caputo che però non riesce a mandarla in rete. Al 29’ Rogerio rischia
di farsi cacciare con due falli ai danni di Skriniar e Moses che avrebbero
potuto innescare il cartellino rosso. L’arbitro preferisce però non estrarre il
secondo giallo.  Il
Sassuolo replica con una nuova ripartenza conclusasi con il tiro di Berardi a rientrare sul secondo
palo: il pallone finisce largo.

Al 40’ l’arbitro
assegna un rigore per l’Inter punendo l’intervento scomposto di Boga ai danni
di Lukaku. Il Belga spiazza Consigli dagli 11 metri, permettendo all’Inter di
pareggiare i conti.

Nei minuti che precedono l’intervallo l’Inter va addirittura in vantaggio, completando la rimonta con
Biraghi che, duettando con Sanchez, infila il pallone sotto la traversa. Squadre
dunque negli spogliatoi sul 2-1.

Nel secondo
tempo, gli allenatori decidono di ripartire senza effettuare cambi. L’Inter
parte bene proponendosi in attacco con convinzione. Dopo un’ora di gioco
arrivano i primi cambi: Conte manda in campo De Vrij e Agoumè al posto di
Ranocchia ed Eriksen, De Zerbi invece sostituisce Caputo per Defrel.

Al 64’ minuto l’episodio
che inciderà tantissimo sull’esito finale del match: Gagliardini, trovatosi di
fronte alla porta vuota sulla ribattuta di Consigli, fallisce il tiro centrando
la traversa
. Il Sassuolo manda altre forze fresche in campo, sostituendo Boga che
fa spazio ad Haraslìn. Conte risponde a De Zerbi inserendo Young e Candreva. L’allenatore
nerazzurro però è costretto a pentirsi subito della sostituzione, quando all’84’
l’appena entrato Young abbatte Muldur in area di rigore, provocando il rigore che
costa il pareggio all’Inter. Dal dischetto è Berardi a segnare (nonostante la
deviazione di Handanovic). Squadre sul 2-2 a 10 minuti dalla fine. Nel finale
la partita offre  spettacolo. Errori difensivi da una parte e dall’altro
che provocano:

-all’ 86’,
infatti, il gol di Borja Valero che riporta momentaneamente l’Inter in
vantaggio;

– Al 89’, il gol
pareggio di Magnani, che deposita il pallone solo a porta vuota su assist di
Haraslin.

Nei minuti di
recupero, l’intervento di Skriniar in ritardo su Haraslin costa l’espulsione
per doppia ammonizione.

La partita
termina sul 3-3,
dopo un finale rocambolesco che conferma il trend altalenante
dell’Inter nelle sfide contro il Sassuolo. De Zerbi può
ritenersi abbastanza soddisfatto, da apprezzare la capacità della squadra di
rimanere in partita fino alla fine, seppur grazie alle disattenzioni difensive
dei nerazzurri e alla clamorosa occasione fallita da Gagliardini, a due passi
dalla porta.

di Redazione